Castelfranco Emilia, Villa Sorra al centro di una simulazione di maxi-emergenza: oltre 200 operatori e volontari coinvolti

Nel pomeriggio di ieri, Villa Sorra a Castelfranco Emilia è stata teatro di un’importante esercitazione di maxi-emergenza sanitaria, promossa e organizzata dall’Azienda USL di Modena, in collaborazione con la Protezione Civile regionale, i Vigili del Fuoco con unità cinofile, le altre AUSL dell’Emilia-Romagna, e il contributo attivo del volontariato organizzato – in particolare ANPAS, Croce Rossa Italiana e il Gruppo di Protezione Civile di Castelfranco Emilia.

Lo scenario simulato prevedeva un evento sismico con epicentro nell’area di Castelfranco Emilia, proprio nel momento in cui a Villa Sorra era in corso una manifestazione pubblica. A seguito del “terremoto”, sono stati segnalati oltre 30 feriti con differenti gradi di gravità, attivando immediatamente la macchina dei soccorsi.

L’esercitazione ha coinvolto oltre 200 persone tra professionisti della sanità, operatori del soccorso, volontari e tecnici della gestione emergenze. L’obiettivo era testare sul campo la risposta coordinata e integrata del sistema di emergenza in scenari critici ad alta complessità, con particolare attenzione ai protocolli di triage avanzato, gestione dei flussi, evacuazione e trasporto assistito dei feriti.

“Simulazioni come questa – ha dichiarato Samuele Bursi, Presidente Regionale di Croce Rossa Italiana – sono fondamentali per mettere alla prova i modelli operativi, rafforzare la cooperazione tra enti e affinare la prontezza degli operatori. In caso di reale emergenza, la rapidità e l’efficienza della risposta fanno la differenza. E oggi, ancora una volta, abbiamo dimostrato che il nostro sistema è all’altezza.”

Un ringraziamento particolare è stato rivolto al Dott. Geminiano Bandiera, Direttore del Dipartimento di Emergenza-Urgenza dell’AUSL di Modena, e al Dott. Fabio Mora, coordinatore di Modena Soccorso, per la regia tecnica e la visione strategica con cui è stato condotto l’intero evento.

Queste esercitazioni rappresentano un investimento concreto nella preparazione operativa delle comunità e nel rafforzamento delle reti di risposta locale, a garanzia della sicurezza e della resilienza del territorio.